Se vuoi conservare la serenità dei tuoi eredi, senza far scoppiare crisi familiari eterna, allora sei nel posto giusto e ti consiglio di leggere con attenzione questo articolo.
Leggendo i contenuti che seguono potrai anche scoprire come proteggere il tuo patrimonio e fare per pagare meno tasse ai tuoi eredi.
Ma procediamo con ordine.
Difficilmente ci alziamo la mattina con l’idea di organizzare il passaggio generazionale del nostro patrimonio. Anche io se non facessi il lavoro di consulente assicurativo penserei a tutt’altro.
La vita è bella e va vissuta, non credi? Ci piace immaginare il prossimo viaggio che faremo, oppure vederci alla guida della prossima macchina che ci piace così tanto.
La vita è bella, ma non eterna. Ecco perché è importante approfondire i principali aspetti che aiutano ad organizzare in modo ottimale il passaggio del patrimonio da una generazione all’altra.

Con una corretta pianificazione successoria puoi trasferire il tuo patrimonio alle persone giuste ed evitare di pagare un sacco di tasse.
Lo so: parlando di temi non proprio felici (di fatto parliamo della morte), potresti evitare l’argomento, magari per scaramanzia toccare ferro o altro…
Eppure, toccando con mano gli effetti positivi di una buona pianificazione successoria, ti verrà naturale chiederti davvero come fare per metter in sicurezza il tuo patrimonio.
Ma veniamo al motivo per il quale sei arrivato a leggere questo articolo. Se ancora non hai pensato a come pianificare la successione del tuo patrimonio non devi fartene una colpa.
Siamo esseri umani e tendiamo a pensare più al presente che al futuro.
Per cultura, abitudini e scaramanzia non vogliamo pensare a mettere a posto le cose per quando non ci saremo. Ma questo è un grave errore.
Non organizzare bene la nostra eredità, come ho detto all’inizio, può scatenare potenziali litigi tra i nostri cari e lasciare senza diritto ereditario proprio le persone a cui teniamo di più.
Continua la lettura per scoprire come orientarti nel complesso campo della successione e come fare per pagare meno tasse.
Inoltre, avrai gli strumenti necessari per essere sicuro di trasferire il tuo patrimonio alle persone a cui vuoi davvero bene.
Prima di entrare negli aspetti più tecnici, facciamo una breve analisi del perché oggi più che mai è importante conoscere le norme relative alla successione, agli eredi legittimi e, sopratutto, alle persone escluse dall’asse ereditario.
Nuove famiglie crescono, nuovi problemi arrivano.
Nell’ultimo secolo la famiglia si è molto trasformata. Negli ultimi 20 anni sono diminuite del 30% quelle tradizionali, formate dai genitori e figli, mentre sono notevolmente aumentati i nuclei familiari che preferiscono la convivenza al matrimonio.
A questo quadro si aggiungono le cosiddette unioni civili (Legge Cirinnà) per le relazioni tra persone dello stesso sesso.

Sono proprio le nuove famiglie, soprattutto quelle di conviventi, che devono pensare ad un’adeguata pianificazione successoria, perché la legge esclude il convivente dall’asse ereditario.
Adesso lo sai. Se vuoi scoprire come fare per non lasciare il tuo partner senza eredità puoi avviare una chat per approfondire questi temi.
Cosa rischio senza un’adeguata pianificazione successoria?
Prima ti dicevo che noi italiani pensiamo poco a come trasferire ai nostri eredi il nostro patrimonio.
Devi sapere che senza una buona pianificazione successoria, corri il rischio di trovarti in queste spiacevoli situazioni:
- Lo Stato può essere beneficiario dei nostri beni e a nostra insaputa (esiste anche questa possibilità). Lo sapevi? Anche io ne ero all’oscuro prima di approfondire l’argomento…
- I nostri eredi inizieranno una guerra senza fine per la divisione del patrimonio. Scommetto che anche tu conosci un caso di liti familiari causate dalla divisione dell’eredità.
- Il nostro patrimonio potrebbe andare ad eredi scomodi, che mai ci hanno amato in vita.
- I nostri eredi rischiano di pagare tasse elevate se il patrimonio è superiore ad un determinato importo.
Se vuoi evitare questi problemi, è molto importante capire come fare per scegliere un’adeguata successione ai tuoi eredi.
La tassazione della successione.
L’Italia è ancora un porto sicuro perché rispetto agli altri paesi europei ci sono importanti agevolazioni per le tasse di successione. Infatti, c’è una franchigia molto alta e una bassa imposizione fiscale.

Viviamo in un vero e proprio paradiso fiscale, ma ancora per poco.
Le ultime notizie non sono incoraggianti, perché sarà altamente probabile un adeguamento della tassazione italiana a quella degli altri paesi.
Anche sul fronte della tassazione delle rendite, più volte si è avanzata l’ipotesi di riforma del Catasto, che porterà ad un aumento significativo delle rendite immobiliari e, di conseguenza, delle tasse di successione sugli immobili.

La conoscenza delle polizze di assicurazione per la successione è utile per la migliore amministrazione e protezione della ricchezza. Risparmiare sulle tasse equivale a guadagnarci il doppio!
Polizze vita e successione agli eredi
Quando si parla di eredità, testamento e successione, si apre un vasto mondo di regole, imposizioni fiscali ma anche opportunità per proteggere e trasferire la ricchezza agli eredi.
Nel codice civile italiano, l’eredità si trasferisce dal defunto ai suoi successori o per legge o per testamento. Nel primo caso si avrà una successione legittima, nel secondo caso una successione testamentaria.
Prima di conoscere come si può utilizzare una polizza per trasferire il patrimonio, è importante sconosce come si divide per legge l’eredità.
Come si divide un’eredità?
Non voglio sostituirmi ad avvocati e notai, ma è importante avere qualche nozione di come l’eredità cambia in base a come è formata la famiglia.
Conoscendo questo schema di successione puoi sapere come organizzare al meglio la tua divisione patrimoniale.
Ecco un breve quadro semplificato che aiuta capire come cambia l’eredità che spetta agli eredi.



Senza andare troppo nel dettaglio, per riprendere il ragionamento di prima ci sono alcuni casi molto delicati.
Ecco i casi più emblematici:
- In una convivenza il partner (compagno o compagna che sia) non ha nessun diritto a ricevere un’eredità.
- Nelle famiglie con figli, invece, i fratelli o sorelle del caro estinto non hanno diritto ad essere eredi legittimi.
Come fare, allora, per consentire anche a loro di avere diritto ad una parte di eredità?
Sicuramente il testamento aiuta a gestire la quota disponibile, cioè quella parte di patrimonio che è libera di vincoli di legge e di eredità e che quindi si può decidere di lasciare a chi si vuole.
Un’alternativa al testamento è la polizza assicurativa, che ha il vantaggio di evitare il costo dell’onorario del notaio e trasferire il capitale ai beneficiari in caso di prematura scomparsa.
Nel prossimo paragrafo vedrai nel dettaglio come funziona una polizza assicurativa per la successione del patrimonio.
La polizza vita come alternativa al testamento
Ecco come funzionano le polizze vita per la successione e quali sono i vantaggi di questo tipo di strumento di pianificazione successoria.
Sapere quali sono i vantaggi della polizza vita nella fase di trasferimento della ricchezza consente una pianificazione patrimoniale ottimale del cosiddetto “passaggio generazionale”, cioè il trasferimento delle “ricchezze di famiglia”.
Facciamo alcuni esempi:
Una persona, ad esempio, può decidere di trasferire immediatamente una parte del patrimonio finanziario alle generazioni successive designando il proprio erede (o il proprio caro generico) inserendolo come contraente di una polizza di investimento. E’ un vero e proprio atto di donazione.
O ancora, è possibile attivare una polizza vita a puro rischio per garantire agli eredi un capitale in caso di morte.
In tutti questi casi è possibile indicare come beneficiario anche una persona diversa dagli eredi, facendo però attenzione a non ledere il diritto di eredità legittima.
Questa condizione non vale per le polizze di rischio, le cosiddette temporanee caso morte, in cui il contraente è libero nella scelta del beneficiario.
Vantaggi delle polizze vita per le successioni
Dopo aver capito che le polizze vita sono un valido strumento di pianificazione successoria, ricapitoliamo i vantaggi che offrono:
- Assenza di adempimenti: fare una polizza è semplice e non implica nessuna procedura particolare (è un contratto privato tra le parti) e anche in fase di liquidazione la pratica è snella e veloce.
- Scelta dei beneficiari: la polizza di investimento/risparmio o di puro rischio (la cosiddetta temporanea caso morte), consente di scegliere liberamente il beneficiario anche fuori dall’asse ereditario.
Questo consente di tutelare quelle persone che, a norma di legge, non farebbero parte degli eredi legittimi in caso di successione. - Vantaggi fiscali: la tassazione è molto favorevole e le polizze caso morte sono totalmente esenti dal pagamento delle imposte IRPEF.
- Asse ereditario: le polizze vita non sono legate all’eredità. Pensiamo ad una persona che non vuole accettare un’eredità per eccessivi debiti del defunto. In questo modo, può percepire il beneficio assicurativo anche rinunciando all’eredità legittima.
- Riservatezza: il contraente può sempre mantenere riservata la scelta del beneficiario, che verrà rivelato solo dopo la sua morte.
Un momento di riflessione lo devo spendere per chi vuole intestare direttamente una polizza ai propri eredi.
E se volessi far sottoscrivere la polizza direttamente ai beneficiari del tuo patrimonio?
Se hai già deciso come suddividere le tue ricchezze economiche e non hai bisogno di questa liquidità, allora la cosa migliore è fare sottoscrivere la polizza direttamente alle persone interessate.
Così facendo questa liquidità non viene congelata in caso di morte e la polizza non viene liquidata.
Il capitale è sempre a disposizione e, all’occorrenza, può subito essere utilizzato, senza attendere le pratiche relative al caso morte.
Conclusioni
Ora che hai maggiore consapevolezza di come fare per organizzare sul tuo patrimonio da destinare ai tuoi cari, saprai anche come evitare i conflitti tra gli eredi e hai gli strumenti giusti per risparmiare sulle tasse di successione.
Articolo aggiornato il 07 marzo 2022.