Il danno provocato da acqua condotta, cioè la rottura degli impianti idrici e di riscaldamento a servizio del fabbricato, è la paura ricorrente di qualunque proprietario o inquilino di casa.
E’ un evento che provoca forte stress e, soprattuto, incide notevolmente sulle tasche del bilancio familiare.
Le statistiche dicono che sono oltre un milione le case colpite da allagamento per rottura degli impianti, con una spesa media di riparazione che supera i 2000 euro.
E’ quindi davvero molto utile avere una polizza di assicurazione con questa garanzia.

La polizza danni da acqua comprende le seguenti casistiche:
- Guasto o rottura accidentale di pluviali e grondaie, di impianti idrici e di condizionamento/riscaldamento a servizio del fabbricato;
- Occlusione di impianti idrici e di condizionamento/riscaldamento a servizio del fabbricato o da rigurgito e trabocco della rete fognaria;
- Gelo di impianti idrici e di condizionamento/riscaldamento a servizio del fabbricato;
I danni da acqua sono molto insidiosi ed onerosi perché oltre ad interessare la nostra abitazione, potrebbero coinvolgere altre abitazioni vicine (cosa che capita spesso in condominio).
In questo caso, oltre a dover ricercare il guasto e a riparare i danni causati dalla fuoriuscita dell’acqua nel nostro appartamento, dovremo risarcire anche i danni arrecati al proprietario dell’altro appartamento interessato.
La garanzia danni da acqua è una specifica copertura che di solito viene inserita nella polizza di assicurazione per la casa. Clicca qui per scoprire quali sono le altre garanzie della polizza.
Garanzia danni da acqua: le esculsioni
Non tutti i danni da acqua sono compresi dell’assicurazione della casa: ad esempio sono esclusi i danni da umidità o da infiltrazione dovuti a cattiva manutenzione del tetto.
Spesso si pensa che l’umidità sia necessariamente un danno da acqua al fabbricato, oppure che la conduttura esterna essendo sempre di nostra proprietà abbia diritto allo stesso trattamento di quella posizionata all’interno. Purtroppo non è così ed è importante prenderne consapevolezza.
Un’altra esclusioneoperante per la Garanzia Danni da Acqua è quella relativa agli interventi che deve affrontare l’Assicurato, ovvero la demolizione e la riparazione delle parti di fabbricato per ricercare il guasto.
C’è un’altra Garanzia che rientra nella sezione “Danni da Acqua”, che conviene attivare sempre, cioè quella relativa alle “Spese di Ricerca e Riparazione del Guasto” che rimborsa le spese sostenute per riparare e sostituire le tubazioni danneggiate nei muri o nei pavimenti e per demolire e ricostruire le parti di fabbricato interessate.

Garanzia danni da acqua: alcuni esempi
Si rompe una tubazione nel muro del bagno: la garanzia “Danni da Acqua” rimborserà la ritinteggiatura dei muri mentre la garanzia “Spese di Ricerca e Riparazione” rimborserà la demolizione del muro (e il suo rifacimento) per cercare il guasto. Ecco perché le sue garanzie devono essere abbinate per una copertura adeguata.
Garanzia danni da acqua: franchigie e scoperti
Altra cosa importante per valutare un preventivo di polizza per la casa con la garanzia danni da acqua sono gli scoperti e le franchigie, ma soprattutto i limiti di indennizzo annuali o per sinistro.
Ad esempio per la garanzia “Danni da Acqua” possono essere previste franchigie che vanno dai € 100,00 ai € 500,00 o scoperti dal 10% al 20% che a volte prevedono anche un minimo. I limiti di indennizzo per ogni sinistro o per anno assicurativo vanno dai € 10.000,00 all’80% del valore dell’intero fabbricato assicurato per la garanzia Incendio.
Per la garanzia “Spese di Ricerca e Riparazione” possono essere previste franchigie e/o scoperti più o meno della stessa entità di quelli previsti per i “Danni da Acqua”, ma i limiti di indennizzo sono ben più contenuti. Di solito si arriva fino ai € 2.000,00 all’anno e per sinistro.

L’ultimo aspetto da prendere in considerazione è quello relativo alla “Fuoriuscita di acqua dalle Apparecchiature Domestiche” (lavatrice, lavastoviglie, etc.). Nella polizza di assicurazione per la casa di alcune compagnie, ad esempio Generali, esiste questa fattispecie, spesso sottovalutata, ma che può tornare sempre utile.
Questa tipologia di danni è più frequente di quanto si possa immaginare. La fuoriuscita di acqua dall’apparecchiatura potrà avvenire per guasto, rottura o difetto della stessa o per occlusione, rigurgito e trabocco.
Polizza smart: sensori collegati al cellulare
La nuova generazione di polizza di assicurazione prevede anche la possibilità di avere dei sensori di rilevamento gas, incendio e allagamento che si collegano al tuo smartphone e ti consentono di avere tutto sotto controllo.
In caso di necessità, magari quando non si può tornare subito a casa, è possibile allertare la Centrale Operativa con l’invio sul posto di una squadra di pronto intervento specializzata.

Conclusione
La nostra casa è frutto di sacrifici e di notevoli investimenti, quindi perché lasciare che un evento improvviso provochi un ulteriore esborso di soldi?
Basta aggiungere pochi euro (meno di una ricarica telefonica) per evitare di spendere tanti soldi per riparare un danno provocato dall’acqua. Immagina cosa porresti fare con i soldi risparmiati in caso di un danno del genere.
Articolo aggiornato il 07 marzo 2022.