Da italiani, quando dobbiamo comprare una macchina, ci informiamo scrupolosamente, chiediamo consigli ad amici e conoscenti, ci affidiamo al meccanico di fiducia per un controllo generale.
Insomma facciamo tutto quello che è necessario per scegliere bene ed evitare brutte sorprese.
Quando invece parliamo di risparmi e gestione dei soldi, ci affidiamo alla prima proposta del cassiere in banca senza chiedere troppo e senza capire nel dettaglio quale investimento stiamo scegliendo.
La verità sugli investimenti sicuri
Chiariamo subito una cosa: non esistono investimenti sicuri.
Ebbene si, è una verità che difficilmente avrai sentito dire da consulenti o promotori finanziari.
A cosa serve allora scrivere un articolo che parla di investimenti sicuri?
Il fattore cruciale che rende un investimento adeguato o no è l’orizzonte temporale.
I miracoli non esistono, almeno in ambito finanziario e assicurativo.
Quindi, siccome rendimento e rischio vanno insieme (non esiste rendimento senza rischio), in un momento in cui i tassi di interesse degli investimenti tradizionali (titoli di Stato e buoni postali per intenderci) sono vicini allo zero, il modo migliore per investire i propri soldi è fare i conti con il tempo che si ha a disposizione per raggiungere un determinato obiettivo.
Maggiore sarà il tempo e maggiore saranno le possibilità di ottenere ottimi risultati senza sorprese.
Va poi verificata la solidità della banca o della Compagnia assicurativa che ci propone l’investimento.
Infine, tieni sempre sotto controllo l’andamento dei tuoi investimenti, diversificando le soluzioni di investimento e di risparmio che compongono il tuo portafoglio.
Ecco le regole d’oro per investire senza rischi
- Conoscere le tipologie di investimento: le azioni sono più rischiose delle obbligazioni, essendo strumenti finanziari che partecipiamo al capitale sociale di un’azienda. Le obbligazioni (bond) sono strumenti con cui chi li sottoscrive diventa creditore di chi le emette, Stato, impresa o banca, per un periodo di tempo definito con un contratto. I fondi comuni invece raccolgono il risparmio di più investitori per impiegarlo in molteplici strumenti finanziari.
- Saper stabilire il valore di un titolo: va tenuto in considerazione il suo prezzo rispetto all’inflazione, il suo andamento e la sua sua capacità di essere scambiato con facilità sul mercato.
- Decidere l’orizzonte dell’investimento: se l’investimento ha dimensione temporale ridotta, meglio fare investimenti a basso rischio, perché si avrà meno tempo per risanare le perdite con altri investimenti. Se i tempi sono più lunghi, si può investire una parte del nostro denaro con un grado di rischio più alto.
- Controllare i propri investimenti: informarsi costantemente dell’andamento dei nostri investimenti confrontandosi anche con operatori diversi dalla propria banca di fiducia e non temporeggiare in caso ddi necessità di intervento.
- Controllare la solidità dell’emittente: non è detto che una soluzione di investimento proposta da un’azienda storica, o comunque nota, sia per per forza sicura. Farsi consigliare da più fonti è un imperativo per il risparmiatore e l’investitore che deve sempre paragonare le diverse informazioni.
- Ricevere le info necessarie dalla Banca: per ogni tipologia di investimento, la banca deve comunicare in maniera semplice e trasparente la tipologia dello strumento, il soggetto che lo ha emesso, il mercato di quotazione e di negoziazione, se esistono conflitti di interesse potenziali e qual è la classe di rischio dello strumento finanziario.
- Valutare rischi e guadagni: il gioco vale la candela? Più alto è il rischio, più alto è il guadagno possibile, che non vuol dire certo né probabile. Grossi guadagni a rischio zero non esistono.
- Frazionare e diversificare gli investimenti: è buona norma perché più si diversificano le tipologie di investimento, fra titoli più e meno rischiosi, più diminuisce il rischio di perdita del capitale.
Conclusione
Non esistono investimenti sicuri a prescindere, ma scelte adeguate al profilo temporale che si ha a disposizione.
Maggiore è il tempo da destinare all’investimento, migliore sarà il risultato finale.
Articolo aggiornato il 27 dicembre 2021.